Di questi tempi è molto raro sentire qualcuno che parli in difesa degli insegnanti, sempre considerati degli scansafatiche con tre mesi di ferie e con un lavoro poco impegnativo. Passi per la gente comune che vede solo una parte del nostro lavoro ( e a cui basta dire ... allora studia, supera il concorso e fai l'insegnante!), però chi parla e indirizza l'opinione pubblica è ben altro.
Invece, con grande sorpresa, ho trovato un autore, Giovanni Solimine, che nel suo libro "Senza sapere, il costo dell'ignoranza in Italia", ha parlato a favore degli insegnanti, di quelli che si impegnano per salvare questa repubblica dal degrado assoluto. Grazie!
Il volume è molto interessante e si legge facilmente, anche se dopo poco ... fa montare la rabbia e la desolazione.
Nel primo capitolo si parla dell'ignoranza e dei bassissimo risultati culturali dei nostri studenti. Siamo a livello del terzo mondo!
Nell'ultimo capitolo si contesta efficacemente l'assunto di "alcuni grandi statisti" che la cultura non si mangia. E' vero, ma la cultura dà da mangiare. In tutti i paesi del mondo, non solo quelli dalle economie trainanti, si investe nella scuola e nella cultura in generale. Infatti i confronti tra investimenti, risultati economici e benessere dei cittadini sono strettamente legati. Anche i paesi in difficoltà spendono di più per far studiare i giovani, risorse per il domani. In Italia invece ... solo tagli.
Così siamo passati da 74% di analfabeti al 74% di incompetenti!
Gli investimenti in istruzione e ricerca costerebbero meno di quanto costa l’ignoranza, come spiega l'autore in questa breve video-intervista
giovedì 30 luglio 2015
martedì 28 luglio 2015
iRubric tutorial
In questo video un breve tour per comprendere l'uso di iRubric. Naturalmente in inglese, sorry!
Sono anche disponibili i video-tutorial di RCampus, dove gli autori spiegano direttamente le caratteristiche e le funzionalità del loro tool.
Questo è il link per accedere al canale Youtube dedicato
https://www.youtube.com/user/rcampusweb/videos
Sono anche disponibili i video-tutorial di RCampus, dove gli autori spiegano direttamente le caratteristiche e le funzionalità del loro tool.
Questo è il link per accedere al canale Youtube dedicato
https://www.youtube.com/user/rcampusweb/videos
domenica 26 luglio 2015
iRubric
Un altro servizio web per la creazione e la gestione di rubriche valutative è iRubric
iRubric sviluppa una tecnologia completa di valutazione che integra perfettamente il processo di creazione, utilizzo e condivisione di rubriche di valutazione per gli insegnanti di tutti i livelli scolastici.
Anche gli studenti possono registrasi gratuitamente e, oltre a visualizzare i propri report, possono utilizzare quello che è un vero e proprio LMS per scaricare materiali didattici, costruire eportfoli ecc.
iRubric sviluppa una tecnologia completa di valutazione che integra perfettamente il processo di creazione, utilizzo e condivisione di rubriche di valutazione per gli insegnanti di tutti i livelli scolastici.
Per utilizzare il sistema iRubric, è sufficiente creare un account gratuito e poi costruire, organizzare e archiviare tutte le rubriche necessarie per le proprie classi. Come al solito tutto è in lingua inglese. Le scuole possono utilizzare tutti i servizi cloud di LMS, con licenze a pagamento.
Si possono creare rubriche da zero, utilizzare i modelli già predisposti, apportando le modifiche opportune, oppure creare una copia da modificare di una rubrica esistente. Basta inserire poi la rubrica nel registro di classe e compilarla con le osservazioni degli studenti. In automatico i punteggi vengono regolati alla scala prevista per la classe e salvati nel registro di classe e una copia della rubrica, con le eventuali note segnate, viene visualizzata in modo sicuro ai singoli studenti.
Una volta effettuato l’acceso sono presenti dei tutorial molto dettagliati, in inglese.Si possono creare rubriche da zero, utilizzare i modelli già predisposti, apportando le modifiche opportune, oppure creare una copia da modificare di una rubrica esistente. Basta inserire poi la rubrica nel registro di classe e compilarla con le osservazioni degli studenti. In automatico i punteggi vengono regolati alla scala prevista per la classe e salvati nel registro di classe e una copia della rubrica, con le eventuali note segnate, viene visualizzata in modo sicuro ai singoli studenti.
Anche gli studenti possono registrasi gratuitamente e, oltre a visualizzare i propri report, possono utilizzare quello che è un vero e proprio LMS per scaricare materiali didattici, costruire eportfoli ecc.
venerdì 24 luglio 2015
Materiali sulle tecnologie
Indire, nell'abito del progetto "Piccole scuole" ha realizzato e messo a disposizione un toolkit metodologico che contiene spunti metodologici e indicazioni pratiche all’uso del modello di didattica per scenari “Un ambiente di apprendimento allargato”. Utile per progettare attività didattiche fra studenti di classi diverse.
http://piccolescuolecrescono.indire.it/wp-content/uploads/2014/12/piccole_scuole.pdf
http://piccolescuolecrescono.indire.it/wp-content/uploads/2014/12/piccole_scuole.pdf
giovedì 23 luglio 2015
MOOCs piattaforma ECO
Le risorse educative aperte (OER) hanno il potenziale di ampliare l'accesso all'istruzione e per migliorare la qualità e la redditività di insegnamento e di apprendimento in Europa. Il modo migliore per mettere in pratica OER è attraverso i MOOCs, Massive Open Online Courses. I MOOCs sono corsi di grandi dimensioni che rappresentano uno dei più recenti sviluppi in materia di istruzione aperta, un'iniziativa che cerca sempre di migliorare la qualità, l'accesso e l'uguaglianza nell'istruzione e nella formazione.
La piattaforma ECO si concentrerà sull'espansione delle esperienze più successo con MOOCs in Europa in una scala paneuropea.
Attraverso il sito, previa registrazione, è possibile accedere al catologo dei MOOCs, promossi dalla maggiori università europee. La maggior parte dei corsi sono in inglese e spagnolo, ma non mancano quelli del politecnico di Milano, in italiano.
Il catalogo è disponibile al seguente indirizzo
Alcuni corsi sono sempre aperti, perciò si può decidere quando iniziare, altri hanno date di inizio e fine fissate. Ad esempio attualmente ci si può iscrivere e frequentare fino al 29 agosto, al MOOC della università di Manchester: "Videos for teaching, learning and communication", naturalmente in inglese!
Progetto finanziato dal CIP della Comunità europea
Progetto finanziato dal CIP della Comunità europea
mercoledì 22 luglio 2015
Rubriche off.line
Per chi preferisce lavorare in locale o non ha una connessione sempre accessibile, c'è un piccolo porgrammino, ovvero una macro per Word (ebbene sì, solo per il software di Microsoft) che è messa gratuitamente a disposizione sul sito
eRubric Assistant, questo è il nome del software, è un generatore di rubrica ed utilizza le macro di Word. È in lingua inglese, funziona su computer Windows, con Microsoft Word (diversi da Word Starter edition o versione RT), o Macintosh (diverso da Word 2008). È necessario verificare che le macro sono abilitate o, in caso contrario, procedere alla loro attivazione. Purtroppo ciò espone a dei rischi, perciò controllare bene l'antivirus e perdere qualche minuto per disattivare le macro, una volta elaborata la rubrica.
eRubric Assistant, questo è il nome del software, è un generatore di rubrica ed utilizza le macro di Word. È in lingua inglese, funziona su computer Windows, con Microsoft Word (diversi da Word Starter edition o versione RT), o Macintosh (diverso da Word 2008). È necessario verificare che le macro sono abilitate o, in caso contrario, procedere alla loro attivazione. Purtroppo ciò espone a dei rischi, perciò controllare bene l'antivirus e perdere qualche minuto per disattivare le macro, una volta elaborata la rubrica.
Attenzione a scaricare la versione gratuita, eRubric Assistant, infatti la versione a pagamento, eMarking Assistant, è valida solo per 30 giorni.
Sul sito sono disponibili, in inglese, diverso video tutorial, nell'apposita sezione
lunedì 20 luglio 2015
Tutorial in italiano per Rubistar
Per approfondire la creazione di rubriche con Rubistar, Emiliano Pancaldi ha pubblicato un utilissimo tutorial, in italiano, sul sito Lepidascuola, che di per sè vale una visita
http://www.lepidascuola.org/wp-content/uploads/2014/02/Rubistar-For-Teachers-per-realizzare-le-rubric-di-valutazione-1.pdf
Grazie per il suo lavoro!
http://www.lepidascuola.org/wp-content/uploads/2014/02/Rubistar-For-Teachers-per-realizzare-le-rubric-di-valutazione-1.pdf
Grazie per il suo lavoro!
domenica 19 luglio 2015
Corso gratuito "Computational Thinking for Educators"
Prime impressioni del corso.
Sembra semplice, nonostante l'inglese. Ma l'apparenza inganna!
Comunque ci sono un sacco di esempi pratici e se non stai attento, altro che 30 ore per completare il tutto. Ci si mettono 30 ore per esplorare solo il primo modulo!
Hanno pensato proprio a tutti: le proposte spaziano dall'analisi del testo (ricerca di ricorrenza di parole, ad esempio), alla geografia (calcolo della lunghezza di itinerari), alla compressione delle immagini ...
Per il momento molto interessante. Il difficile sarà la progettazione didattica, vedremo meglio con gli esempi proposti.
Sembra semplice, nonostante l'inglese. Ma l'apparenza inganna!
Comunque ci sono un sacco di esempi pratici e se non stai attento, altro che 30 ore per completare il tutto. Ci si mettono 30 ore per esplorare solo il primo modulo!
Hanno pensato proprio a tutti: le proposte spaziano dall'analisi del testo (ricerca di ricorrenza di parole, ad esempio), alla geografia (calcolo della lunghezza di itinerari), alla compressione delle immagini ...
Per il momento molto interessante. Il difficile sarà la progettazione didattica, vedremo meglio con gli esempi proposti.
sabato 18 luglio 2015
Le competenze
Non si può realizzare una valutazione con le rubriche senza attivare una didattica per competenze. Naturalmente non si programma ... ma si progetta un ambiente di apprendimento (questo per chi ha vuole fare una bella programmazione per classi parallele .....)
venerdì 17 luglio 2015
Corso gratuito "Computational Thinking for Educators"
Google ha reso disponibile gratuitamente un corso online sul pensiero computazionale: Computational Thinking for Educators. In questo corso, si otterrà una maggiore comprensione del pensiero di calcolo e come integrarlo nella didattica.
Il corso si articola in cinque unità, ciascuna incentrato su un aspetto particolare di pensiero computazionale:
Durante il corso si avrà il sostegno di assistenti didattici di Google, esperti di contenuto. Dura dal 15 luglio fino al 30 settembre 2015 e può essere completato al proprio ritmo in questo periodo. Il corso consiste in lezioni di testo, video supplementari, attività e un progetto finale con peer-review.
- Introdurre il concetto di calcolo
- Esplorare Algoritmi
- Ricerca di modelli
- Algoritmi in via di sviluppo
- Applicando il pensiero computazionale
Durante il corso si avrà il sostegno di assistenti didattici di Google, esperti di contenuto. Dura dal 15 luglio fino al 30 settembre 2015 e può essere completato al proprio ritmo in questo periodo. Il corso consiste in lezioni di testo, video supplementari, attività e un progetto finale con peer-review.
Scadenze principali:
La Unità 1 è già disponibile
15 luglio 2015: tutti gli insegnamenti e materiali finali del progetto a disposizione
30 settembre, 11:59 PT: Termine d'inoltro per il corso del progetto finale
1 ott 2015: è ancora possibile continuare a visualizzare il corso, ma il certificato per il completamento del corso non sarà più disponibile.
La Unità 1 è già disponibile
15 luglio 2015: tutti gli insegnamenti e materiali finali del progetto a disposizione
30 settembre, 11:59 PT: Termine d'inoltro per il corso del progetto finale
1 ott 2015: è ancora possibile continuare a visualizzare il corso, ma il certificato per il completamento del corso non sarà più disponibile.
Io mi sono iscritta!
giovedì 16 luglio 2015
Rubistar per creare rubriche
Rubistar
(http://rubistar.4teachers.org/index.php) è un servizio web messo a disposizione gratuitamente da ALTEC, presso l'Università del Kansas, disponibile in inglese o in spagnolo, ma traducibile con discreto successo anche con il normale servizio del browser. Gli utenti registrati possono salvare e modificare rubriche on-line. Oltre a dare la possibilità di creare le proprie rubriche, Rubistar permette di sfogliare un database di rubriche già realizzate estremamente ampio. Inoltre è possibile utilizzare il servizio online, compilare e stampare il tutto, con il calcolo della votazione presente in automatico.
mercoledì 15 luglio 2015
E anche Apple ha creato un campo estivo per bambini
Apple ha realizzato un'iniziativa per bambini all'interno del suoi store, in Italia e in molti altri paesi.
Ogni workshop si svolge in presenza, suddiviso in tre incontri di circa un'ora e mezza.
Le sessioni si terranno in date comprese tra il 20 Luglio e il 7 Agosto.
Si può scegliere tra due workshop: “Stories in Motion with iMovie” e “Interactive Storytelling with iBooks“.
I giovani creativi dagli 8 ai 12 anni potranno dare forma alla loro immaginazione: impareranno a realizzare un film o a creare libri interattivi, arricchendoli con illustrazioni ed effetti sonori personalizzati.
Nel primo workshop i partecipanti impareranno tutto ciò che serve per creare un film: costruire uno storyboard con le loro idee, girare le riprese, realizzare una colonna sonora con GarageBand su iPad ed infine montare il tutto usando iMovie su Mac.
Nel secondo i partecipanti impareranno a creare un libro interattivo: disegnare le illustrazioni con l’iPad e aggiungere effetti sonori e funzioni Multi-Touch usando iBooks Author su Mac.
I bambinidevono essere accompagnati da un genitore per l’intera durata del workshop. I partecipanti devono portare con sé il modulo di autorizzazione (PDF) firmato e una copia della conferma di registrazione.
I posti sono limitati e vengono assegnati in ordine di iscrizione. Non è possibile partecipare a più di un workshop Campo Estivo.
Ogni workshop si svolge in presenza, suddiviso in tre incontri di circa un'ora e mezza.
Le sessioni si terranno in date comprese tra il 20 Luglio e il 7 Agosto.
Si può scegliere tra due workshop: “Stories in Motion with iMovie” e “Interactive Storytelling with iBooks“.
I giovani creativi dagli 8 ai 12 anni potranno dare forma alla loro immaginazione: impareranno a realizzare un film o a creare libri interattivi, arricchendoli con illustrazioni ed effetti sonori personalizzati.
Nel primo workshop i partecipanti impareranno tutto ciò che serve per creare un film: costruire uno storyboard con le loro idee, girare le riprese, realizzare una colonna sonora con GarageBand su iPad ed infine montare il tutto usando iMovie su Mac.
Nel secondo i partecipanti impareranno a creare un libro interattivo: disegnare le illustrazioni con l’iPad e aggiungere effetti sonori e funzioni Multi-Touch usando iBooks Author su Mac.
I bambinidevono essere accompagnati da un genitore per l’intera durata del workshop. I partecipanti devono portare con sé il modulo di autorizzazione (PDF) firmato e una copia della conferma di registrazione.
Per tentare l'iscrizione
I posti sono limitati e vengono assegnati in ordine di iscrizione. Non è possibile partecipare a più di un workshop Campo Estivo.
martedì 14 luglio 2015
Creare rubriche
La creazione di rubriche valutative (...e tutto quello che ne consegue per una rubrica ben fatta!!) è molto più semplice con un software o una risorsa ad hoc.
In questi video alcune indicazioni per l'uso di una risorsa gratuita: Rubistar
Non deve stupire se anche questi video sono in spagnolo!
Il primo è tratto da un MOOC: "TICs para enseñar y aprender".
Il secondo è più tecnico
Infine un passo a passo
In questi video alcune indicazioni per l'uso di una risorsa gratuita: Rubistar
Non deve stupire se anche questi video sono in spagnolo!
Il primo è tratto da un MOOC: "TICs para enseñar y aprender".
Il secondo è più tecnico
Infine un passo a passo
lunedì 13 luglio 2015
Camp google per bambini
Oggi prende il via un'iniziativa di Google per coinvolgere i bambini nell'apprendimento delle scienze, delle nuove tecnologie e, perchè no, dell'inglese. Guidati da esperti, le attività sono state concepite per incoraggiare i bambini a fare domande, ponendoli in un viaggio di esplorazione e scoperta per tutta la vita.
Il Camp è tutto online ma prevede delle attività manuali che i bambini dovranno effettuare per ottenere i badges, cioè i riconoscimenti.
Il camp è predisposto per bambini dai 7 ai 10 anni di età, ma anche i più piccoli, con un adeguato aiuto, possono partecipare. Non è necessario registrarsi o avere un account Google.
I corsi, sempre aperti, permetteranno l’accesso in qualsiasi momento durante le vacanze e saranno svolti in collaborazione con National Geographic, Khan Academy, National Parks e Nasa.
La prima tappa riguarda gli oceani. Con telecamere robotiche si andrà ad esplorare il ricco habitat di scogliera e fauna sottomarina dell'Oceano Atlantico. Si scoprirà perchè le cose galleggiano (con esperimenti). Infine si apprenderà come i delfini vedono sott'acqua facendo rimbalzare i suoni sugli oggetti e si costruirà il proprio sistema sonar (e si ascolterà di persona).
Buona avventura!
domenica 12 luglio 2015
Prestazioni autentiche
Le competenze non si valutano con test o prove strutturate a quiz, ma con prestazioni autentiche.
In questo breve video una spiegazione interessante
In questo breve video una spiegazione interessante
venerdì 10 luglio 2015
A proposito di rubriche valutative
Nel documento di accompagnamento al certificato delle competenze sperimentale, reso disponibile quest'anno dal ministero e obbligatorio dal prossimo, si parla di rubriche valutative. Ho scritto un articolo dettagliato e pubblicato, ma non potendolo condividere, ecco alcuni post diversi sul tema.
Primo: cosa sono le rubriche e a cosa servono?
Ecco un video, in spagnolo, che lo spiega
E uno in italiano
Primo: cosa sono le rubriche e a cosa servono?
Ecco un video, in spagnolo, che lo spiega
E uno in italiano
mercoledì 8 luglio 2015
Raindrop.io
Attualmente esistono moltissimi servizi per la creazione di collezioni di segnalibri, ognino con caratteristiche differenti.
Questo servizio, di origine russa, anche con la versione free, permette di creare delle raccolte (per categorie, mentre la versione a pagamento permette di creare anche sottocategorie) visuali di bookmark. Le collezioni sono personalizzabili con icone, modo di visualizzazione ed inoltre possono essere collaborative, in quanto il proprietario può invitare dei collaboratori. Funzione utilissima in ambito didattico.
La visualizzazione della raccolta avviene per link.
Qui sotto un esempio di una collazione creala al volo, sugli strumenti per la conversione in formato editabile dei file pdf.
https://raindrop.io/collection/601576
Si possono importare i preferiti da vari browser, da Dropbox e si possono sincronizzare i device, con le apposite app. Come molti altri strumenti, sono disponibili le estensioni per i browser, in modo da inserire i siti in modo immediato durante la navigazione.
Questo servizio, di origine russa, anche con la versione free, permette di creare delle raccolte (per categorie, mentre la versione a pagamento permette di creare anche sottocategorie) visuali di bookmark. Le collezioni sono personalizzabili con icone, modo di visualizzazione ed inoltre possono essere collaborative, in quanto il proprietario può invitare dei collaboratori. Funzione utilissima in ambito didattico.
La visualizzazione della raccolta avviene per link.
Qui sotto un esempio di una collazione creala al volo, sugli strumenti per la conversione in formato editabile dei file pdf.
https://raindrop.io/collection/601576
Si possono importare i preferiti da vari browser, da Dropbox e si possono sincronizzare i device, con le apposite app. Come molti altri strumenti, sono disponibili le estensioni per i browser, in modo da inserire i siti in modo immediato durante la navigazione.
lunedì 6 luglio 2015
Google Drive e le mappe
Nel documento con la raccolta di strumenti e software per la creazione di mappe ho inserito una colonna con i costi e gli eventuali limiti per le versioni free delle segnalazioni. Ho scoperto che si può "aggirare l'ostacolo" in alcuni casi.
Alcuni strumenti permettono di creare e salvare quante mappe si vogliono e non solo le 3-5 della versione free, purchè il salvataggio non avvenga sui loro server. Basta salvarli nel proprio spazio Drive.
Ecco un esempio con Mindomo.
Alcuni strumenti permettono di creare e salvare quante mappe si vogliono e non solo le 3-5 della versione free, purchè il salvataggio non avvenga sui loro server. Basta salvarli nel proprio spazio Drive.
Ecco un esempio con Mindomo.
- registrasi su mindomo con il proprio account Google
- Accedere a Drive
- selezionare Nuovo e scorrere il menu verso il basso
- Selezionare + Altro
- selezionare l'applicazione desiderata, eventualmente facendo una ricerca
- creare un nuovo documento, e nel menu altro verrà visualizzata l'applicazione
Oltre a questo esiste un'estesione per Chrome, gratuita anch'essa!
sabato 4 luglio 2015
Ecco la fine dell'ultimo modulo
Appena concluso anche la prova dell'ultimo modulo.
Per la fine... fine però devo aspettare i veri esami in università, fissati a settembre
Per la fine... fine però devo aspettare i veri esami in università, fissati a settembre
venerdì 3 luglio 2015
Ancora mappe
Per approfondire il discorso sulle mappe, concettuali, mentali e non solo, segnalo l'interessante pubblicazione della Loescher, sfogliabile gratuitamente on-line oppure acquistabile in formato cartaceo
giovedì 2 luglio 2015
Edshelf
Ho appena scoperto una piattaforma dedicata alla didattica molto utile: funziona come un motore di ricerca che permette di trovare app, software, siti, programmi, ecc. per l'insegnamento e l'apprendimento. Con la web app si possono creare collezioni / raccolte personalizzate di strumenti dedicati all'insegnamento e apprendimento. Naturalmente non poteva mancare la funziona social, per trovare, ordinate secondo varie categorie e funzionalità, raccolte realizzate dagli altri utenti.
Gli strumenti indicizzati sono segnalati dagli utenti educational (insegnanti, genitori, tutor, personale scolastico), ma il loro inserimento definitivo è sottoposto a moderazione e la descrizione completa viene richiesta al produttore.
In effetti le schede dei singoli strumenti sono molto dettagliate. Quando si trova una segnalazione si accede ad una pagina con video-presentazione, descrizione delle funzioni, costi, funzionalità didattiche (redatte da docenti!), oltre a varie segnalazioni di strumenti simili.
Per prova mi sono iscritta (non serve l'account Facebook o Twitter, basta guardare bene e in piccolo c'è il link per registrarsi con una normale casella mail) ed ho creato uno "scaffale" dedicato agli strumenti di bookmarking, argomento del mio prossimo articolo su SIM.
Eccolo qui sotto
Gli strumenti indicizzati sono segnalati dagli utenti educational (insegnanti, genitori, tutor, personale scolastico), ma il loro inserimento definitivo è sottoposto a moderazione e la descrizione completa viene richiesta al produttore.
In effetti le schede dei singoli strumenti sono molto dettagliate. Quando si trova una segnalazione si accede ad una pagina con video-presentazione, descrizione delle funzioni, costi, funzionalità didattiche (redatte da docenti!), oltre a varie segnalazioni di strumenti simili.
Per prova mi sono iscritta (non serve l'account Facebook o Twitter, basta guardare bene e in piccolo c'è il link per registrarsi con una normale casella mail) ed ho creato uno "scaffale" dedicato agli strumenti di bookmarking, argomento del mio prossimo articolo su SIM.
Eccolo qui sotto
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