domenica 29 giugno 2014

Creare una timeline 3

In due post precedenti (1 - 2) ho descritto un servizio molto interessante per creare timeline multimediali e come compilare il foglio di calcolo delle date e dei vari materiali da visualizzare.
Adesso, con il foglio pronto, si passa alla fase di pubblicazione.


  1. Salvare il file in GoogleDrive
  2. dal menu FILE, selezionare PUBBLICA SUL WEB
  3. Nella finestra che si aprirà selezionare, in Fogli da pubblicare, Tutti i fogli, mettere anche in segno di spunta su "ripubblicare automaticamente quando vengono apportate modifiche". Togliere eventualmente altre spunte
  4. Cliccare su Inizia a pubblicare
  5. Nella stessa finestra, in basso, apparirà l'URL da usare nel passo successivo. Copiarlo
  6. Ritornare al sito della timeline http://timeline.knightlab.com/, scorrere la pagina verso il basso, fino al punto 3: Copia / incolla foglio URL nella casella di generatore di seguito
  7. Eventualmente modificare le dimensioni di visualizzazione della timeline per adattarla alla larghezza disponibile nel nostro spazio web. Sono disponibile anche opzioni avanzate.
  8. Scorrere la pagina al successivo punto 4 e copiare il codice
  9. Incollare come embedded nel proprio spazio (blog, sito ....)

venerdì 27 giugno 2014

Ma va!!!


Taglio e incollo Da un articolo di iSchool secondo cui non bastano tablet e LIM per modificare la scuola italiana. Serve la formazione digitale per i docenti, dice la nostra ministra.
Commento personale: scoperta dell'acqua calda, Einstein!

Si rimprovera anche ai docenti di non usufruire delle opportunità contemplate nel contratto:

"Appunto, il contratto
 che pochi docenti conoscono. L’articolo 64 “Fruizione del diritto alla formazione al comma 5 cita: “Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici”. Non solo. Al comma 3 si specifica che “Qualora i corsi si svolgano fuori sede, la partecipazione ad essi comporta il rimborso delle spese di viaggio”.


Quando mai? In questo anno scolastico avrei appunto dovuto usufruire di cinque giorni di permesso per frequentare le lezioni di un corso di alta formazione (organizzato e finanziato dall'USR). Nessuna supplente, ma carico di lavoro aggiuntivo per i colleghi.  Così ne ho usati solo tre. Per uno poi sono andata durante un giorno di vacanza per il mio istituto.
Ho fatto un calcolo, per difetto, in questo anno scolastico ho oltrepassato le 200 ore di formazione certificata, tralascio la lettura di libri e lo studio personale. Sono cinque settimane di lavoro, con 40 ore. Allora mi rimangono solo due settimane di ferie, altro che tre mesi!
Quanto ai rimborsi ... Per altri corsi mi son pagata l'iscrizione e i materiali. Dove sono i soldi? Non ce ne sono nemmeno per la carta igienica!

giovedì 19 giugno 2014

Un bel pomeriggio

Martedì scorso io e due mie colleghe abbiamo assististo ad una "lezione" (veramente non si potrebbe proprio chiamarla lezione) del professor Andreas Formiconi della Iuline, venuto a Paderno d'Adda, presso la scuola primaria dell'amica Antonella che ha seguito i suoi corsi universitari.
L'argomento dell'incontro ci aveva intrigato, in particolare la possibilità di vedere dal vivo una stampante 3D.
In effetti non si è trattato di una lezione: l'entusiasmo e la passione dimostrate dal relatore sono state così contagiose da non farci sentire le ore passate. Solo la canicola ci ha messo KO.
Abbiamo visto in diretta come la creatività umana riesce ad aggiustare la tecnologia che "capisce male" gli input. Così il sensore della Wii, che captava i riflessi luminosi del sole e non quelli della penna, è stato leggermente spostato e la LIM opensource è tornata a funzionare.
È stato molto interessante vedere una strana macchina, una sorta di pistola a caldo che si sposta nelle tre direzioni, cioè una stampante 3D, creare un bullone, prima progettato al computer. Non nascondo che mi piacerebbe provare ...
Senza nessuna difficoltà, con computer, tablet o cellulare, abbiamo visionato i materiali preparati, chattato e scambiato materiali tramite PirateBox, in ambiente chiuso, al costo di poche decine di euro.
Mi è particolarmente interessato Arduino. Una scatola con un kit per assemblare sensori, meccanismi ecc da programmare per realizzare vari progetti. Mi piacerebbe provare a metterci le mani!
Si è proprio visto che al prof. Formiconi piace fare questi incontri! Se tutti gli insegnanti avessero anche solo una piccola parte del suo entusiasmo chissà che bella scuola si potrebbe realizzare! 

martedì 17 giugno 2014

Badge MOODLE

E' da quasi un mese che non pubblico post! Nei prossimi giorni capirete i perchè.
Primo perchè: ho appena completato il percorso MOOC su Moodle, acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment, ambiente per l'apprendimento modulare, dinamico, orientato ad oggetti.
Per fortuna questa volta il corso è stato in italiano, bello e completo, mica facile!